Le fotografie che compongono questo lavoro fanno parte di due serie di immagini:
Le foto a colori
realizzate all’interno delle mura degli ospedali psichiatrici di Imola Osservanza e Autogestito Lolli nei reparti allora diretti dal Dottor Giorgio Antonucci, che si adoperava contro l’internamento coatto e l’utilizzo di metodi coercitivi.
In queste immagini, per scelta, non compare mai la figura umana.
Sono scatti realizzati tra il 1985 e il 1997 in diverse sessioni, in diverse stagioni quando all’Osservanza c’erano ancora parecchi “ospiti”.
E’ una ricerca sulle strutture per il controllo sociale e sui metodi architettonici specificamente studiati e perfezionati nei secoli, applicati nella costruzione di carceri, lager, caserme, seminari, ospedali e naturalmente anche dei manicomi.
Le foto in bianco e nero,
che sono i veri esterni mostrano anche i volti della gente che vive fuori, in vari momenti della vita, in diverse parti del mondo…la maggior parte di queste foto sono state scattate negli stessi anni di quelle a colori.
Ognuno di noi può identificarsi nelle immagini di questa gente in mezzo a cui dei gesti di libertà vengono spesso individuati e giudicati, come gesti
anomali, di disobbedienza o frutto di menti inferiori. Ognuna di queste
immagini è accostata a un’ immagine a colori seguendo un principio
di collegamenti personali, piuttosto immediati, come i test psichiatrici: “cosa le ricorda quest’immagine?”
Esposto all’ex reparto 7 dell’Osservanza a Imola (2008)
Il lavoro completo è composto di 75 coppie di immagini fotografiche che compongono il progetto di un libro attualmente in cerca di un editore.
Parte delle immagini sono state pubblicate sul libro: “critica al giudizio psichiatrico” di Giorgio Antonucci
Ed: Sensibili alle foglie (I e II edizione)
e “diario dal manicomio”
di Giorgio Antonucci, Ed. Spirali – Milano
le foto del manicomio e altri aggiornamenti su questo tema sono pubblicati sul sito http://centro-relazioni-umane.antipsichiatria-bologna.net a cura della Dottoressa Maria Rosaria D’Oronzo
Diapositive colore digitalizzate
• Multivision itinerante musicato dal vivo dalla Banda Roncati